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al testo di Gaudenzio Massi
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Apro gli occhi su Damasco Per dormire ci vuole il casco Il cielo è di un rosso sangue Il piccino è ormai esangue Quel bambino che lui era Non è più per vita intera La situazione è incancrenita La finanza è Arabia Saudita Con le forze di quei dementi Che san tanto di delinquenti Taglian teste a destra e manca Vogliono andare a Casablanca Ma la Russia Assad appoggia Finché l'Isis sconfitta sloggia Ma gli scacchi han mille mosse In Europa ci saran sommosse Il potere di governo mondiale Escogiterà qualcosa di geniale Sposterà il terrorismo infame Così potrà accontentar il reame Per gestirlo a suo piacimento Così il popolo ebete sarà contento Si sentirà suonare la Balalaica Dagli Urali fino in Giamaica Io sono nato in occidente Mi indigno e son prudente Ma penso al bimbo Palestinese Nato la e con poche pretese Ignaro del Dio che ha trovato Da quel giorno che è neonato |
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